La procedura di rimozione dell’amianto o di manufatti contenenti amianto come il cemento Eternit prevede la rimozione della lastra di copertura con apporto di acqua per impedire alle polveri di disperdersi nell’etere
Tutti i soggetti pubblici e privati proprietari di edifici, impianti, luoghi e mezzi di trasporto
E’ necessario svolgere una proficua attività di informazione e chiarimenti in merito alla rilevazione della presenza di amianto negli edifici esistenti, finalizzata al progressivo e totale superamento, di questo delicato problema.
Il censimento costituisce il primo elemento di conoscenza che rende possibile la stima dei quantitativi e lo stato di conservazione dei materiali contenenti amianto, la valutazione del relativo rischio, la programmazione di interventi di controllo e manutenzione dei manufatti.
Il Decreto Ministeriale 6/9/1994 affida al proprietario di un edificio e/o il responsabile dell’attività che vi si svolge, l’attuazione di un programma di controllo e manutenzione dei manufatti contenenti amianto, nonché la responsabilità di valutarne il rischio.
Inoltre, in attuazione a quanto previsto dalla LR 17/2003 la Regione Lombardia, con Delibera n. 8/1526 ha approvato il Piano Regionale Amianto Lombardia (PRAL) che prevede un censimento per rilevare la presenza di amianto o di materiali contenenti amianto. Tale censimento viene svolto dalle ASL in collaborazione con i Comuni e le Province. A tal proposito la Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia e ARPA Lombardia hanno predisposto un protocollo operativo per la gestione delle segnalazioni della presenza di amianto negli edifici che definisce anche le competenze degli Enti deputati al controllo.
In attuazione di queste disposizioni, le segnalazioni della presenza di amianto da parte dei CITTADINI PRIVATI dovranno:
La documentazione dovrà essere sottoscritta da personale qualificato (quale ad esempio tecnico con patentino regionale per l’amianto, Responsabile servizio prevenzione e protezione, ingegnere civile, architetto, geometra)
Il Comune provvede a richiedere al proprietario o all’amministratore dell’edificio, su cui vi sia stata la segnalazione, di fornire la documentazione prevista dal DM 6/9/1994 e le informazioni previste dall’Allegato 4 del Piano Regionale Amianto Lombardia (PRAL) pubblicato sul BURL della Regione Lombardia 2° supplemento straordinario al n.3 del 17/1/2006.
Inoltre dovranno presentare le seguenti domande:
avvio procedura per rimozione di amianto
tempestivamente
attraverso il Modulo N/A - Notifica presenza di amianto in strutture e luoghi
notifica presenza di amianto in strutture e luoghi.
La documentazione dovrà essere sottoscritta da personale qualificato (quale ad esempio tecnico con patentino regionale per l’amianto, Responsabile servizio prevenzione e protezione, ingegnere civile, architetto, geometra).
Si ricorda che l'inosservanza degli obblighi citati comporta per legge l'applicazione di sanzioni amministrative.
Nell'ipotesi che i predetti adempimenti non siano già stati effettuati, il proprietario o l’amministratore dovrà attivare tutte le procedure descritte in precedenza e fornire il risultato della valutazione all’Ente richiedente.
Il proprietario del manufatto, ai sensi del DM 6/9/1994 terrà monitorato lo stato di conservazione, ove possibile, del materiale contenente amianto comunicando al Comune eventuali variazioni rispetto alle valutazioni precedenti.
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.
Il Comune di Sedriano ha sottoscritto convenzioni per l'attivazione di servizi per le utenze domestiche di RIMOZIONE E SMALTIMENTO DELL'AMIANTO, con tutte le Imprese specializzate in possesso dei requisiti richiesti. In allegato ELENCO DITTE CONVENZIONATE.
In questo ambito di collaborazione con le ASL ed i cittadini, il Comune di Sedriano si rende disponibile ad ulteriori e specifici chiarimenti prima di consegnare la documentazione di cui sopra all’Azienda Asl n. 1 Dipartimento di Prevenzione Medica Via Spagliardi 19 – 20015 PARABIAGO (MI).
Ultimo aggiornamento: 01/03/2024, 12:49